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Conservare l’abito da sposa

Come conservare correttamente

L’abito da sposa

La stagione dei matrimoni è finita, tornati dal viaggio di nozze è ora di dedicarsi alla corretta conservazione dell’abito da sposa e, ovviamente anche dell’abito da sposo. Se per lui, un giro in tintoria in genere è sufficiente, per quello della sposa le cose sono un pochino più complicate.

4 imperdibili consigli per te

  1. La prima cosa da fare è “rimetterlo a nuovo”. Controlla che non ci siano interventi di sartoria da fare. Nel caso provvedi a fare rammendare o sistemare pizzi, merletti, orli etc. La sarta più adatta? Quella dell’atelier dove lo hai acquistato.
  2. Ora è il momento della tintoria. Non rimandare troppo questo momento, le macchie ora andranno via facilmente, tra qualche tempo potrebbero rimanere fissate in modo indelebile sul tessuto.
  3. Come conservarlo? Esattamente come ti è stato suggerito in atelier quando lo hai portato a casa. Quindi nella sua custodia, eventualmente avvolto nella carta velina. Meglio conservarlo appeso piuttosto che piegato, onde evitare stropicciature e macchie gialle che il tempo provoca inevitabilmente.
  4. Dove? Niente cantina e niente soffitta. Ambienti troppo umidi, troppo freddi o troppo caldi potrebbero danneggiare irrimediabilmente il tessuto. Cercate di tenerlo in casa aggiungendo un antitarmico all’interno del sacco in cui lo avete riposto.

In questo modo, lo troverai perfetto per anni e anni, pronto per essere indossato nuovamente per un servizio fotografico, per farlo vedere ai figli oppure proprio per farlo indossare, rimodernandolo a tua figlia o a tua nipote se lo desiderasse.

Se invece, tu e il tuo sposo volete fare il trash the dress… tutte queste “operazioni” di conservazione le farete dopo questo bellissimo e divertente servizio fotografico, sempre che non l’abbiate “distrutto irrimediabilmente”.

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