Seconda domenica di Maggio:
Festa della mamma
una giornata adatta a fare un piccola riflessione.
Inizio divangado un po’ ma, se avrete pazienza di arrivare fino al fondo capirete.
Mi rivolgo all’altra metà dell’universo: uomini arrendetevi, non potrete mai capire fino in fondo, il meraviglioso e complicato mondo delle donne. Lasciando perdere le “gatte morte”, le invidiosette, le viperette; anche se forse, un pochino prima o poi lo siamo state tutte.
Esempio pratico: avete presente, quando aprendo il nostro armadio pieno zeppo di vestiti esclamiamo: “non ho niente da mettermi”?
Non vuol dire che non ho abiti da indossare, significa che non ho un abito che rispecchi me, in quel particolare momento.
Le donne sono ricche di sfaccettature e brillano come tanti piccoli diamanti; all’apparenza possono sembrarvi fragili ma sono resilienti. Non avranno una grandissima forza fisica ma anche qui potrei non essere d’accordo. Sono le donne che giorno dopo giorno tirano su e giù dal: lettino, passeggino, auto, box, seggiolone un bimbo e, ancora, ancora e ancora, per anni e anni. Altro che sollevamento pesi in palestra 😉 Ma la cosa più bella è, che mentre le mamme lo fanno sorridono!
Sorridono davvero: con la bocca, con gli occhi, con il cuore. Le donne sono così, sorridono, piangono, ridono, parlano, ascoltano, comprendono e a volte restano in silenzio a guardare. Possono affrontare la tempesta, con forza e coraggio, con la voglia di rialzarsi e ripartire. Alla fine, guardandosi indietro, nemmeno sapranno come l’hanno superata, eppure ci sono riuscite.
Oggi, festa della mamma, il mio augurio va a tutte le donne, anche a quelle che mamme non sono. Per scelta, per malattia, per uno strano destino, sono ottime vice-mamme, insostituibili aiutanti di sorelle e amiche, capaci di diventare complici dei nostri figli e scoprire “segreti” che vengono celati alle mamme.
La vedete la foto in alto? Sono io bimba, con la mia mamma, ero piccolina avevo solo 4 mesi eppure lei mi spronava ad andare avanti, mi sorreggeva e sorrideva. Da più di 30 anni lei non c’è più e io la immagino proprio così, alle mie spalle, a seguire il mio cammino, sorreggermi con amore e spronarmi ad andare avanti, sempre!
Grazie mamma di esistere e di avermi amato tanto.
A voi donne, mamme, nonne, zie
Buona festa della mamma