Il Bouquet, è per tradizione, l’ultimo dono da fidanzati, che il futuro sposo fa alla sua amata.
In passato era lui a sceglierlo e, a farlo recapitare a casa della sposa poco prima della cerimonia. Questa usanza è caduta in disuso, oggi sono le spose a scegliere il bouquet accordandosi con il flower designer.
Un po’ di storia…
L’uso del bouquet è antichissima, già nell’epoca pre-cristiana, la consuetudine voleva che la sposa si recasse alla cerimonia reggendo in mano un ramo di mirto o di rosmarino, quale simbolo di fecondità e di fedeltà; simboli di buon auspicio. Successivamente, in Italia tra il VII e il IX secolo d.C. alle spose veniva dato un giglio, simbolo di purezza. Durante il medioevo, epoca ben poco romantica evidentemente, alle spose veniva dato ago e filo… Il ritorno dei fiori lo abbiamo verso la fine del 400 quando si diffuse la tradizione di adornare il capo delle spose con i fiori d’arancio simbolo di purezza interiore. Con il passare degli anni si passò ad un vero e proprio mazzolino di fiori stretto con un nastro di seta, fino ad arrivare alle creazioni floreali dei nostri giorni.
Qualche regola…
- Deve durare tutto il giorno e non appassire
- Non deve essere troppo pesante
- Deve avere un’impugnatura comoda e adatta alle mani della sposa
- Non deve assolutamente macchiare
Quale forma scegliere…
Rotondo e compatto
Composto da fiori medi o piccoli, indicato per abiti corti e informali o abiti lunghi dalle linee sobrie. Si adatta e tutte le stature e a tutte le fisicità
Aperto e voluminoso
Un bouquet assemblato con fiori di media grandezza e con verdi leggeri. Si addice ad abiti tradizionali con strascico non troppo importante. Adatto a spose longilinee e medio alte
A cascata
Un’armoniosa discesa di fiori morbidi, montati a grappolo. Questo bouquet si abbina ad abiti importanti con lungo strascico, scendendo sinuosamente verso terra, creato con le giuste proporzioni riesce a snellire le spose più formose
A fascio
Un bouquet molto particolare, composto da fiori a gambo lungo, va portato appoggiato sull’avanbraccio quasi come se fosse un bimbo in fasce. Richiede una figura slanciata ed abiti lineari
Mignon
Bouquet in miniatura, molto grazioso, realizzato con fiori di piccole dimensioni ed adatto a spose minute
A palla
Bouquet particolare, si porta appeso al braccio tramite un nastro di seta quasi fosse una borsetta. Adatto a spose moderne
Artistico
Oggi più che mai sono disponibili bouquet da sposa davvero originali, a forma di ombrello, di ventaglio o costruiti su strutture…. Sono vere e proprie opere d’arte adatti a spose sofisticate e moderne
Non solo fiori
Bouquet creati senza fiori, sostituiti da: foglie , fiori di stoffa, conchiglie, bottoni, pietre preziose e altri materiali a scelta della sposa. Perfetti per le spose alternative o per quelle fortemente allergiche
E’ possibile personalizzare il tuo bouquet, usando un pezzo di stoffa del tuo abito per chiuderlo oppure, inserendo dettagli preziosi e decorazioni. Parlatene al tuo florist e troverete la soluzione più adatta a te.
E’ consuetudine che, una volta terminata la cerimonia, la sposa lanci il suo bouquet, si dice che: la fortunata che riuscirà ad afferrarlo al volo, si sposerà entro l’anno.
In alternativa al tradizionale lancio, puoi decidere di donarlo alla tua migliore amica, oppure dividerlo in piccoli mazzetti da regalare a tutte le invitate non ancora sposate.
Se invece preferisci conservarlo, chiedi al tuo florist di confezionarti il “bouquet da lancio”.
E’ consuetudine che, una volta terminata la cerimonia, la sposa lanci il suo bouquet, si dice che: la fortunata che riuscirà ad afferrarlo al volo, si sposerà entro l’anno.
In alternativa al tradizionale lancio, puoi decidere di donarlo alla tua migliore amica, oppure dividerlo in piccoli mazzetti da regalare a tutte le invitate non ancora sposate.
Se invece preferisci conservarlo, chiedi al tuo florist di confezionarti il “bouquet da lancio”.
A prescindere da quello che sceglierai, ricordati che il bouquet è un elemento essenziale: completa e valorizza il tuo outfit.
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