Tra i vari simboli del matrimonio, quello più importante è l’anello nuziale chiamato:
Fede o Vera.
Un po’ di Storia
Durante alcune antichissime cerimonie nuziali, si disegnava un cerchio sul terreno attorno agli sposi, in segno di buon augurio. Quel cerchio, simbolicamente, trasformava la coppia in nucleo famigliare.
Nell’epoca barbarica si usavano gli anelli, in segno di fedeltà per suggellare la promessa d’amore.
Nell’antico Egitto, durante la celebrazione del rito nuziale, lo sposo metteva al dito della sposa una moneta bucata al centro, a simboleggiare che da quel momento, avrebbe diviso la sua ricchezza con lei.
Dobbiamo aspettare però, l’epoca romana, perchè l’anello di fidanzamento detto anulus pronubus, si distingua da quello nuziale, detto vinculum. Il vinculum romano era fatto di ferro, raramente si usavano materiali più pregiati quali oro e argento e veniva indossato solo dagli uomini. Successivamente l’uso venne esteso anche alle donne.
L’usanza di incidere i nomi degli sposi e la data delle nozze all’interno dell’anello arriva solo nel settecento.
Tradizioni e curiosità
- Il Termine Fede, dal latino Fides, vuol dire Fedeltà
- Di solito le fedi pesano tra i 3 e i 16 gr.
- Spesso gli sposi, baciano l’anello nuziale, prima di infilarlo al dito del consorte. E’ un gesto molto tenero e delicato
- L’oro rappresenta l’eternità
- La forma sferica rappresenta la perfezione dell’unione e una continuità senza fine
- Le fedi nuziali sono incise al loro interno con il nome del consorte e la data del matrimonio
- Nel rito civile non è previsto lo scambio delle fedi; nonostante questo non conosco nessuna coppia, che non l’abbia inserito nel suo rito matrimoniale
- In alcune parti del Nord Europa, la fede si porta all’anulare della mano destra
- La fede si mette al dito anulare ti sei mai chiesto il perché? Esistono tre diverse teorie:
1 – Secondo un antico rito cattolico, il celebrante nel dire “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” toccava le prime tre dita, inserendo l’anello benedetto nel 4° dito, appunto l’anulare
2 – Un’altra tradizione vuole che nell’anulare passi la così detta vena dell’amore
3 – Per finire, secondo una tradizione orientale, ogni dita della mano rappresenta una figura della nostra famiglia durante la nostra vita: i genitori il dito pollice, i fratelli il dito indice, noi il dito medio, i figli il dito mignolo, mentre la nostra “metà” è rappresentata dal dito anulare
Un pizzico di scaramanzia
- Mai acquistare nello stesso momento le fedi nuziali e l’anello di fidanzamento
- Non indossare la fede nuziale prima del matrimonio
- Nel caso si dimenticassero le fedi, è necessario che i genitori degli sposi oppure una coppia di coniugi le presti agli sposi
- Si pensa che se la fede cade, gli sposi litigheranno presto, per scongiurare questa nefasta previsione è necessario che il celebrante la raccolga.
- Se la fede viene persa, va riacquistata nel più breve tempo possibile e va infilata dal coniuge come durante il rito nuziale.
Bon Ton e tradizioni
Il galateo prevede che le fedi siano pagate dallo sposo e che debbano essere portate nel luogo della cerimonia dal suo testimone maschio.
In alcune regioni italiane sono i testimoni, ad effettuare l’acquisto, la scelta però è sempre degli sposi.
Nel caso siano presenti paggetti e damigelle, le fedi saranno portate da loro su un cuscino porta fedi, dello stesso tessuto e colore dell’abito della sposa, al quale saranno legate con un nastro. Sarà lo sposo a scioglierlo per prendere l’anello e infilarlo all’anulare sinistro della sposa, la quale, ripeterà il gesto a sua volta.
Modelli
Esistono vari modelli tra i quali scegliere la vera:
- Classica, dalla linea tonda e smussata
- Francesina, simile alla classica ma più sottile e meno bombata
- Mantovana, a fascia alta ma più piatta delle precedenti e generalmente più pesante
A questi primi modelli più noti e usati, se ne aggiungono altri più moderni o legati a tradizioni locali:
- Etrusca, piatta e decorata da scritte bene auguranti per gli sposi
- Bicolore, costituita da due cerchi dalle differenti colorazioni
- Tricolore, costituita da tre cerchi nei tre colori dell’oro: bianco, giallo e rosa
- Incrociata, a più cerchi e con un design molto moderno
- Sarda, decorata come un pizzo chiacchierino
- Unica, con un diamante incastonato
- Ebraica, in filigrana smaltata con una decorazione di perline
- Umbra, con l’incisione del volto di una donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori
- Ossolana, come si desume dal nome proviene dalla Valle Ossola e riporta 4 simboli: la stella alpina in segno di purezza, il grano saraceno per la prosperità, i nastri intrecciati in simbolo della perpetuità dell’unione e le mezze sfere in segno di augurio di prolificità
- Claddagh Ring, l’anello nuziale della tradizione irlandese, costituito da due mani che tengono un cuore sormontato da una corona. E’ un anello dal forte simbolismo infatti, le mani rappresentano l’amicizia, il cuore l’amore e la corona la lealtà
- Turca, composta da un minimo di 4 fino ad un massimo di 8 anelli che si incrociano tra di loro
- Fede Moderna, in oro bianco o rosa invece che il classico giallo o nel più prezioso e costoso platino. Non necessariamente le due fedi sono identiche, spesso, quella femminile è caratterizzata dall’inserimento di una pietra preziosa
Esistono fedi per tutti i gusti, classiche, di gran moda, “griffate”… Se, nonostante tutta questa scelta, non riuscite a decidere quale acquistare: rivolgetevi ad un artigiano orafo e fatevi creare una fede nuziale a partire da un vostro disegno.
Il materiale preferito è l’oro, dal classico giallo ai più moderni rosa e bianco. Molto in voga anche l’uso del platino e, per le coppie anticonformiste, anche materiali inconsueti come le leghe miste, l’acciaio e il legno.
Consiglio: nella scelta della fede nuziale lasciate perdere la moda del momento, è un simbolo che indosserete tutta la vita.
Tu e il tuo futuro coniuge, verso quale tipo di anello nuziale siete orientati?