Nozze al Castello di Guarene
Oggi ti racconto un matrimonio elegante e raffinato, che si è svolto in una location davvero esclusiva: un castello da sogno, dove ci si sente davvero “principesse per un giorno”: il Castello di Guarene
Siamo in piena estate, eppure minaccia pioggia, sono stata costretta mio malgrado, a utilizzare il piano B.
Arrivo al Castello di buon ora seguita a breve dalla mia preziosa assistente. Florist, ristoratore, staff del castello, fotografa, cineoperatore; sono tutti già al lavoro. Un rapido controllo per vedere che tutto proceda secondo il piano. Intanto arriva la truccatrice e i preparativi della sposa hanno inizio.
Controllo la disposizione dei tavoli nell’orangerie, come sempre ci sono variazioni dell’ultimo minuto ma insieme al responsabile di sala sono risolte in un momento. Nicoletta, la florist, si appresta ad allestire i tavoli.
Arrivano i musicisti che con solerzia iniziano a sistemare le loro postazioni, anche per loro sarà una giornata complicata, ci sposteremo parecchio tra le varie sale del castello a seconda dei vari momenti.
Sono le ore 16, è ora di vestire la sposa, ci metto un po’ ad armeggiare con tutti i bottoncini che la sarta Maura ha scrupolosamente inserito… alla fine eccola pronta, radiosa per andare incontro al suo sposo.
Ore 17 e i primi ospiti sono già arrivati, osservano estasiati il salone d’onore e sbirciano dentro le weddings bag: pergamena con il rito nuziale, ventaglio, bottiglia d’acqua, caramelle e i petali.
H 17,30 invito gli ospiti ad accomodarsi, pochi istanti dopo fa il suo ingresso lo sposo, con il suo elegantissimo tight, seguito subito dopo dalla damigella infioratrice. Non ho tempo di guardarli entrare, è ora di andare a prendere la sposa, un rapido cenno al duo archinvoce ed eccola incedere verso lo sposo.
Al rito civile, celebrato dal Sindaco del Comune di Guarene, segue il rito della sabbia, nel quale sono coinvolti parecchi amici e parenti. Ognuno con qualche aneddoto sugli sposi; in parte strappano lacrime, in parte grosse risate, in ogni caso tante, tante emozioni.
La fine del rito viene sugellata dal consueto lancio di petali di rose poi, tutti fuori per le foto, ti ricordi che ti ho detto che pioveva vero? Il problema è stato risolto acquistando cinquanta ombrelli colorati, gli ospiti e gli sposi impavidi hanno affrontato le intemperie e gli scatti sono stati un momento molto divertente per tutti.
L’aperitivo viene servito nella terrazza con vista giardino all’italiana del Castello di Guarene. Un rapido cambio di gonna per la sposa e siamo pronti per il loro primo ballo, sono due tangheri e quindi eccoli una bellissima esibizione. Un successo tanto che è chiesto loro il bis.
Per la cena ci spostiamo tutti nell’orangerie, i ragazzi più giovani hanno un “tavolone” tutto per loro, molto vivace e allegro. Gli ospiti sono molto divertenti e mi hanno soprannominato “Signora Wedding”, ogni tanto mi dedicano anche un brindisi.
Finita la cena, il meteo ci regala un attimo di tregua e lo spettacolo pirotecnico delle fontane luminose durante il taglio torta stupisce tutti gli invitati, a seguire il rituale lancio del bouquet.
Avete notato il tema del matrimonio? Il vino! Piccoli grappoli, rami e foglie di vite si rincorrono dagli allestimenti all’abito della sposa: questi sono i piccoli dettagli che rendono davvero unico il matrimonio.
Si è fatto tardissimo, i primi ospiti iniziano a salutare, i musicisti si accomiatano, e pian piano chi resta a dormire al castello si avvia verso la propria camera.
Smonto e mi avvio verso casa. Ricca di gioia, perché vedere sposi e ospiti così felici è una vera soddisfazione.
Grazie a tutti,
agli sposi, a tutti i fornitori che con la loro grande professionalità hanno reso superbo questo matrimonio.
Grazie agli ospiti, persone simpaticissime e divertenti.
A presto con gli altri racconti dei matrimoni Come nei Sogni 2018