E’ giunto il momento di comunicare in modo “ufficiale” il vostro matrimonio come?
Inviando le Partecipazioni.
Qualcuno potrebbe pensare che sia un’usanza un po’ obsoleta, sono certa che amici e parenti più cari sono già stati informati da tempo; chissà quante volte ne avete parlato e magari qualcuno vi ha anche aiutato a scegliere qualcosa per il vostro grande giorno. Questo però, non vi esime dall’inviare le partecipazioni.
La partecipazione è il “biglietto da visita” del vostro matrimonio!
Chi lo riceverà inizierà a capire a che tipo di cerimonia parteciperà proprio da quello.
Scegliete con cura la carta, il carattere, i colori, lo stile della vostra partecipazione.
Sembrano scelte banali ma non lo sono e, un pizzico di Bon Ton non guasta. Personalmente, vivo il bon ton, come lo strumento che mi permette di sapere come comportarmi in varie situazioni evitando le occasioni di disagio o di imbarazzo, proprio per questo motivo, in questo articolo mi soffermo sulle regole in tema di Partecipazioni e Inviti al matrimonio.
Invito classico.
L’etichetta prevede che siano i genitori a partecipare le nozze dei figli. Per semplificare vi allego un esempio:
Naturalmente sono previste una serie infinita di modifiche:
- Genitori Divorziati in buoni rapporti – compaiono entrambi i genitori ma su righe differenti e la madre utilizzerà solo il suo cognome.
- Genitori divorziati in situazione di conflitto – l’annuncio sarà effettuato solo dal genitori al quale il figlio è stato legalmente affidato.
- Genitore vedovo – comparirà solo il nome del genitore in vita, in caso della madre userà entrambi i cognomi.
- Madre vedova risposata – Annuncerà il matrimonio insieme al secondo marito e affiancherà al suo cognome da nubile quello del secondo marito. La figlia o il figlio manterrà il cognome paterno.
- Orfani – in questo caso saranno gli zii, i fratelli, i nonni il padrino e la madrina di battesimo ad annunciare il matrimonio e gli sposi manterranno il loro cognome.
L’annuncio diretto degli Sposi
Oggi è la formula più utilizzata, vuoi perché spesso si arriva al matrimonio dopo anni di convivenza o semplicemente per una scelta degli sposi. Due sono i casi in cui è sempre meglio che l’annuncio sia effettuato direttamente dagli sposi:
- Seconde Nozze – in questo caso è previsto che il matrimonio sia sempre annunciato direttamente dagli sposi
- Sposi “ultraquarantenni” – Abbastanza “ridicolo” immaginare i genitori che annunciano le nozze dei figli non vi pare?
Consiglio pratico
Benchè in passato si usasse inserire titoli nobiliari o accademici, oggi non è consiglibiale usarli in quest’occasione. “Spogliamoci” dei vari: Dott., Ing, Avv. Rag. Conti e Contesse, per un giorno siamo solo mamma e papà, uomini e donne che si amano e annunciano il loro matrimonio o quello dei propri figli.
Le partecipazioni, secondo il bon ton, andranno spedite in busta chiusa circa 30 giorni prima del matrimonio, oggi è prassi comune inviarle anche 60 giorni prima o farle precedere a circa un anno dal matrimonio dal Save the Date.
Gli indirizzi sulle buste andranno scritti a mano, in bella calligrafia, meglio se con la penna stilografica, in grado ancor oggi di dare un tocco di eleganza in più! (Ci ricordiamo ancora come si usa 😉 ). Anche sulle buste niente titoli e niente abbreviazioni.
Esempi pratici di intestazioni delle buste:
- una sola persona: Gentilissima Signora Barbara Pantano
- una coppia formale: Gentilissimi Signori Matilde e Iginio Pantano
- Se invitate un intera famiglia: Gentilissimi Signori Matilde, Barbara, Mattia e Iginio Pantano
Invito
In allegato alla partecipazione, per gli ospiti che vorrete con voi al banchetto nuziale, dovrete inserire l’invito: Un cartoncino a parte, sempre nello stesso stile della partecipazione, di formato ridotto, con le indicazioni sul luogo ove proseguirà il vostro evento.
Non inserite MAI il biglietto o le indicazioni per la lista nozze!
Vi ho accennato allo stile, seguite il blog e presto, ne saprete di più!
per un matrimonio, 0% stress 100% sogno, non lasciate nulla al caso, affidatevi a Come nei Sogni ® la vostra wedding planner torino