Sento spesso parlare di tema del matrimonio: principesco, moderno, shabby chic, country, country chic, boho chic e via dicendo. Ma sono davvero queste le esigenze degli sposi oppure è solo la moda del momento?
Io preferisco di gran lunga parlare di stile stile perché, come diceva Coco Chanel:
“la moda passa lo stile resta”
Lo stile è quello che caratterizza un evento rendendolo unico anche quando prende spunto dalla tendenza del momento. Nessuna coppia è uguale all’altra potrebbe esserlo un matrimonio?
Parto sempre, dalla coppia che ho davanti: giovani, sognatori, pratici, empatici, sportivi, musicisti, ballerini e via dicendo. Mi faccio raccontare i loro desideri, hobbies, passioni e naturalmente la loro storia d’amore.
In tutti i matrimoni c’è una cerimonia, un banchetto, le foto, i fiori e… Ma ogni evento rappresenta quella coppia e il loro amore. Spesso sono i dettagli a fare la differenza, la creatività anche nella semplicità. A volte basta un semplice fiocco, un elemento costante, una candela in un punto preciso…
Un matrimonio non è ben riuscito perché finisce sulle pagine di un giornale. Per me è stato un bel matrimonio quando ha soddisfatto le esigenze della coppia, quando è riuscito a esprimere il loro modo di essere. Solo così i loro amici, parenti e gli ospiti in generale si sentiranno accolti e riconosceranno lo stile della loro coppia di amici che si sposa!
Vi lascio un altro piccolo consiglio: non trasformatevi in quello che non siete. Riuscite ad immaginarvi la vostra amica, timidissima, riservata, sempre al naturale trasformata il giorno delle nozze in una femme fatale? No ed ovviamente vale il contrario… per questo mi piace pensare allo stile dei miei clienti per trovare il loro personalissimo tema.
Ecco perché, non pongo limiti; non ci sono limiti. Tutto deve essere in sintonia: come un’orchestra sinfonica, dove ogni strumento è indispensabile per creare la giusta armonia, come un’abito sartoriale, cucito su misura intorno agli sposi e alle loro esigenze.
In alcuni casi, all’interno di questo filo conduttore, è ammesso anche un elemento di rottura…dosato e inserito nel giusto contesto come una piccola sorpresa all’interno dell’evento. Per esempio prima dell’inizio dei balli, quando la festa da “formale” diventa informale un cambio d’abito, un clima meno “ingessato” un cambio di luci e colori.
I matrimoni che hanno “stile” sono unici, meravigliosi….
Quando tra qualche anno riguarderete le foto, vi riconoscerete, non in una moda passeggera ma nel loro vostro modo di essere.
Vuoi raccontarmi la tua storia? Posso aiutarti a farla diventare il filo conduttore del tuo evento…